Ciao, carissimi.
Ho scoperto da poco questo piacevolissimo cottage-forum di tifosi del glorioso Fulham e, alla fine, ho deciso di iscrivermi.
Mi presento: romano e romanista, ma ugualmente tifoso del Fulham. Molti si chiederanno come sia possibile, ma ... che dirvi! Non posso fare altrimenti. Ho provato anche dallo psicanalista e non c'è stato niente da fare. E' più forte di me!!!
Legatissimo alla mia città, Roma, e tifoso da sempre della Roma.
Altrettanto legato al mondo britannico e a quella città fantastica che è Londra, per cui, tra le altre cose, sono da sempre appassionato del calcio britannico, che seguo come un segugio mentre strofina il naso sulla fredda terra in cerca di tartufi.
Perché il Fulham? Ecco il bello! Non è stata una scelta solo emozionale o istintiva. E' stata meditata.
Ammettiamolo: un po' tutte le squadre britanniche hanno un fascino unico. Per cui, nella fase esplorativa, le osservi tutte, ti incuriosisci, ne studi la storia, la tradizione, i fatti da ricordare, sia nel bello che nel brutto.
Lo ammetto: sono stato a visitare lo Stamford Bridge e ovviamente ne sono rimasto affascinato. Ma nonostante il Chelsea sia accattivante la molla non è scattata. Lo stesso vale per le altre squadre di Londra. Nonostante i trofei vinti dall'Arsenal!
Invece, in tutti questi anni c'è stato sempre un piccolo richiamo, sommesso, ma fermo, e con tonalità piacevolmente "fulhamish". Il richiamo del Craven Cottage. Ogni volta che lo guardavo in tv o in foto ne restavo ammirato (pentendomi di non essere mai andato a visitarlo). Anche perché adoro la parola "cottage" e tutto ciò che ne consegue. Ebbene si! Ha un effetto afrodisiaco
Ho cominciato ad ascoltare quel richiamo e alla fine mi sono trovato ad amare (non uso a sproposito questa parola) la splendida squadra di uno dei quartieri più belli del mondo.
Mi sono detto: il Fulham è tutto ciò che ho sempre sognato nello spirito vero del calcio! E' antico, di tradizione, fortemente ancorato alle sue radici (nonostante la statua di Michael Jackson), è di quartiere e che quartiere! E' di Londra! E, last but not least, il fulhamish style è ciò che adoro in una tifoseria.
Insomma, la birra del Golden Lion ha cominciato a scorrere nelle vene e da un bel po' di tempo mi ritrovo felicemente cottager.
Scusatemi se vi ho tediato con tante parole, ma mi piaceva presentarmi cercando di spiegare come il virus del Fulham possa contagiare, con somma gioia del contagiato
Un caro saluto a tutti
Massimiliano (Max the Bearded)