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| Salutiamo con commozione il vecchio Al. I suoi highs sono stati, prima di tutto, avere ristrutturato il Craven Cottage per consentire al Fulham di rimanere nella sua casa storica quando ciò sembrava impossibile (take me home, Al Fayed, take me home), poi averlo portato stabilmente in Premier, e la finale di Europa League con trentamila tifosi al seguito, dopo quella vittoria con la Juve. I suoi lows, ma glieli possiamo perdonare, la statua di Michael Jackson e l'ingaggio di Lawrie Sanchez, credo l'allenatore più inetto che mai si sua seduto su una panchina di Premier. Ciao Al, ci mancherai. Video
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